Carissimi,
Artigiani di Comunità nel segno della Parola, dell’Eucaristia, della carità.
Così il vescovo Giovanni ha indicato e riavviato nel cammino pastorale 2023-2024 il CANTIERE CHIESA.
E così vogliamo accogliere il dono del nuovo anno liturgico alle porte, il tempo-spazio ancora nuovo, nel quale è Cristo risorto la luce sul nostro cammino. Il tempo di Avvento, poi, che ne costituisce l’inizio è, in realtà, la chiave per comprendere il dinamismo vitale e perenne della fede-carità-speranza della Chiesa nel pellegrinaggio terreno.
In grazia della risurrezione di Cristo, noi possiamo vivere l’anno liturgico non come un calendario che si ripete ma come un cammino che ci rinnova nel mistero pasquale e ci fa sempre più capaci di attendere il Signore sempre-veniente nel suo ultimo ritorno.
Ed è ben per questo che l’ULD propone e offre sussidi che non si discostino mai dall’ordinarietà della Liturgia della Chiesa, per non perdere il ritmo del passo di Colui che cammina con noi (cfr Lc 24, 15), offrendoci la Parola, dandocene la spiegazione e, facendoci partecipi della sua vita, ci invia missionari della Carità del Vangelo.
Questo se da una parte ci fa stare nella sinodalità della nostra Chiesa Diocesana, dall’altra ci fa attenti a quanto chiede il papa Francesco nella Lettera Apostolica Desiderio desideravi sulla formazione liturgica del popolo di Dio (29.VI.2022).
Un compito non più rinviabile per la crescita della vita cristiana nelle nostre comunità (cfr SC, 1).
Pertanto accogliamo i sussidi:
- Con Maria, artigiani di Comunità
(Preghiera nella Novena dell’Immacolata, Madre di Dio);
- Ci manca l’umanità, la comunità, la fede
(Liturgia Penitenziale per l’Avvento-Natale 2023);
- Il Natale del Signore: la novità di Dio per noi
(Preghiera per la Novena di Natale 2023).
Con l’augurio di buon Avvento, rimettiamoci in cammino!
Fraterni saluti
L’ Ufficio Liturgico Diocesano