Senza preavviso, se non quello dell’età ormai avanzata, oggi 2 luglio 2018, sorella morte è venuta per mons. Angelo Catarozzolo, già vicario generale della nostra arcidiocesi. Aveva 93 anni e si preparava a raggiungere tra pochi giorni il 70° anniversario dell’Ordinazione sacerdotale, avvenuta il 18 luglio 1948. Anche questa mattina aveva celebrato la Messa nella chiesetta del Crocifisso in Mesagne, e aveva trascorso un po’ di tempo con alcuni sacerdoti che gli erano più vicini. Poi nel pomeriggio, la rapida fine, alla quale in verità era preparatissimo, come dimostrano le meticolose disposizioni testamentarie con cui ha lasciato in ordine le sue cose, pensando anche ad alcune opere di carità. Dinamico e zelante parroco di San Donaci in una stagione irripetibile della sua vita, lasciò la parrocchia dedicandosi a tempo pieno al servizio diocesano quando mons. Settimio Todisco lo volle come vicario generale della diocesi di Brindisi, mentre mons. Monopoli fungeva da vicario dell’allora diocesi di Ostuni. In seguito all’unificazione delle due diocesi, fu vicario generale dell’intera arcidiocesi fino al 2000, ossia fino al termine dell’episcopato di mons. Todisco. Prelato d’onore di Sua Santità, egli ha ben meritato onore da parte di tutta la nostra Chiesa locale per l’aiuto dato al vescovo nel governo della diocesi e per il lavoro profuso generosamente in curia, nell’istituto sostentamento clero, nel capitolo cattedrale e in tanti altri ambiti. Personalità forte, ha voluto che in cima al manifesto funebre fossero riportate le parole evangeliche “sia il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più viene dal maligno” (Mt 5,37), quasi a ribadire l’intenzione retta delle sue parole abitualmente nette e spesso taglienti. Eppure, dietro quel suo modo di esprimersi, c’era tanto amore per la Chiesa, ragion d’essere di tutta la sua vita. Entrato ormai nella pace del Signore, benedica dall’alto la nostra diocesi. I funerali, per sua espressa volontà, si svolgeranno nella sua parrocchia d’appartenenza (SS.Annunziata in Mesagne), domani, 3 luglio, alle ore 17.