A S.Vito dei Normanni oggi 12 marzo, a 81 anni di età e 55 di sacerdozio, si è addormentato nel Signore il caro mons. Antonio Rosato. La salma è composta a S. Vito dei Normanni presso la chiesa di S. Maria degli Angeli (chiesa vecchia) al corso L. Leo. I funerali si svolgeranno nella basilica di S. Maria della Vittoria in S. Vito dei Normanni martedì 13 marzo 2018, alle ore 15.30.
Dopo i funerali sarà portata a Locorotondo in chiesa Madre dove ci sarà alle ore 21.00 la Compieta e alle ore 8.00 di giorno 14 la S. Messa, per poi essere tumulata nel cimitero di Locorotondo.
Sapendo bene quanto rifuggiva da questo genere di cose, accenno sobriamente ai principali aspetti della sua vita e del suo ministero. Nei primissimi anni di sacerdozio aveva svolto le mansioni di viceparroco a Locorotondo, suo paese natale al quale è rimasto sempre affezionato, ma dal 1966 era subentrato al venerato arciprete Passante nella chiesa madre di S.Vito. Un lunghissimo parrocato di 41 anni, che si è snodato in un’epoca di grandi cambiamenti nella Chiesa e nella società, restando sempre solidamente ancorato a punti fermi dottrinali, liturgici e pastorali. Insieme alla parrocchia, la scuola: l’insegnamento della religione alle medie e poi al liceo scientifico, e contemporaneamente le lezioni private (gratuite) per studenti che avevano bisogno di rinforzo nelle materie classiche. Lasciata infine la responsabilità della parrocchia, è rimasto a vivere a S.Vito, continuando il suo ministero come rettore della chiesa delle Anime e svolgendo anche, con equilibrio e saggezza, il delicato compito di esorcista diocesano. Autentico maestro di preghiera, insigne per dottrina e per virtù sacerdotali, lascia in molti – e in me per primo – una grande eredità spirituale.
don Fabio Ciollaro