Detta comunemente di sant’Anna, la cappella si ritiene sia stata edificata nel corso del `500 con il nome di santa Maria dei Martiri. Nonostante la collocazione cronologica finora accettata, è chiara la sua origine più remota. All’interno le volte a crociere ogivali, impostate senza soluzione di continuità su tozzi pilastri, le conferiscono un sapore decisamente medievale. Nella piccola abside è conservato un affresco di Gesù in Trono dagli stilemi tardogotici, mutilo, purtroppo, nella parte superiore perchè in epoca recente, sulla parete soprastante, era stata ricavata una nicchia poi richiusa. Nello stesso punto vi era una tela della Natività della Vergine del pittore martinese Ieronimo de Jesu (metà del `600) scomparsa alla fine del secolo scorso. Allo stesso modo è andato perduto un altro affresco che si trovava sulla parete sinistra. Nel 1880, in seguito all’edificazione dell’Ospedale (1873), la cappella subì profonde modificazioni alla copertura esterna: le originarie e tipiche cummerse incrociate, di cui si vedono i profili, furono sostituite da un terrazzo e l’intero edificio assunse una forma squadrata da cui emergono il campanile e l’abside. In facciata è rimasto l’antico rosone, intagliato nella pietra.
Chiesa di S. Anna (dell'ospedale)
A metà strada del corso XX settembre, sulla destra in piazza A. Moro, sorge in nuovo Palazzo Comunale iniziato nel 1952.