Santa Maria degli Angeli

Storia
Fatta costruire dal santo Lorenzo da Brindisi su terreni di sua proprietà, venne destinata alle suore clarisse di Brindisi. I lavori, finanziati in gran parte da Massimiliano I, elettore di Baviera, iniziarono nel 1609, e prevedevano la costruzione di una chiesa e di un monastero.
In funzione dal 1619, il monastero fu abbattuto all’inizio del XX secolo.
Struttura
La struttura della chiesa è realizzata con pietra calcarenitica detta carparo. La pianta è a croce latina.
La facciata è di stile barocco, decorata con fiori e putti. La porta lignea è ornata con bassorilievi raffiguranti San Francesco d’Assisi, Santa Chiara, San Giovanni e San Matteo.
Interni
L’interno, a navata unica, presenta lateralmente quattro cappelle, nelle quali sono ospitate alcune opere pittoriche e scultoree, tra cui un crocefisso attribuito a Angelo da Pietrafitta, proveniente dalla Chiesa di Santa Maria del Casale, il dipinto Estasi di san Lorenzo attribuito ad Oronzo Tiso (XVIII secolo).
Nella cappella dedicata al santo è conservato un crocefisso d’avorio donato da Lorenzo di Brindisi, utilizzato allo stesso Lorenzo per incitare i soldati cristiani nella battaglia di Székesfehérvár (Albareale) del 1601 contro gli ottomani.
Dietro l’altare maggiore, ornato con statue dei santi Francesco e Chiara, vi è un dipinto raffigurante l”Immacolata tra gli Angeli, di Pieter De Witte.