L’arcivescovo, mons. Giovanni Intini, questo pomeriggio alle 16 ha ricevuto in episcopio la dott.ssa Maria Antonietta Miccoli, dirigente del Centro Trasfusionale dell’Ospedale “A. Perrino” di Brindisi e Teodoro Romano, dirigente biologo del centro trasfusionale.
Congiuntamente ai rappresentanti delle associazioni provinciali e territoriali di Avis, Fratres, Croce Rossa per la prima volta riunite in un unico incontro, hanno voluto rivolgere all’intera città di Brindisi e ai paesi della provincia, in special modo quelli appartenenti all’arcidiocesi, un appello per sensibilizzare alla donazione del sangue come atto di carità e di fraterna solidarietà umana.
È stato ribadito da molti che occorre passare dalla donazione in massa legata eventi purtroppo tragici, ad una donazione cadenzata e fedele che garantisce un apporto costante di sangue ed emoderivati.
Questo appello coinvolga in primis i sacerdoti, gli educatori, i docenti, i giovani perché si facciano carico di questo importante e significativo atto di bontà e generosità per il quale non è importante sapere “per chi“ ma sapere “perché“!
“Quello di oggi – ha proseguito – non vuol essere un richiamo confessionale: quando si parla di donazione si parla di bene comune della società, un bene sul quale occorre convergere tutti, al di là delle appartenenze. Perciò – ha concluso – io spero che questo nostro incontro diventi un metodo di azione sul territorio, da applicare anche in altri settori”.
Antonella Miccoli, accompagnata da Teodoro Romano, dirigente biologo di Medicina trasfusionale, ha ringraziato monsignor Intini e i rappresentanti delle associazioni. “Fare volontariato – ha detto – comporta spesso sacrifici, come la sottrazione di tempo alla famiglia. Con l’arrivo dell’estate – ha proseguito – temiamo che si ripropongano le consuete emergenze dovute alla carenza di sacche. Anche per questo – ha concluso – occorre risvegliare le coscienze di tutti, ma soprattutto dei giovani: il futuro sono loro”.
Erano presenti: per l’associazione Fratres Roberto Nacci presidente regionale; Sergio Pede, presidente territoriale Lecce e Brindisi; Nunzio Farina, presidente gruppo San Lorenzo da Brindisi; Massimo Giardina, del gruppo Fratres La Rosa di Brindisi. Per l’Avis: Sergio Zezza, presidente provinciale, Ferdinando Dragone in rappresentanza dell’Avis comunale e consigliere regionale Avis. Per la Croce Rossa: Concetta Marra, presidente CRI Brindisi.